Affitto più caro del 75% rispetto alla rata del mutuo, ma servono oltre 42.000 euro di risparmi per comprare
Messina e Genova guidano la classifica delle città con la maggiore differenza tra affitto e rata del mutuo, mentre a Roma e Milano la differenza è rispettivamente del 43% e 33%. La scelta tra affittare o comprare casa è tutt'altro che semplice per molte famiglie italiane.
Secondo un recente studio, se il canone mensile per un appartamento con due camere da letto è del 75% più alto rispetto alla rata del mutuo per acquistare lo stesso immobile, l'acquisto richiede risparmi di almeno 42.703 euro. Questa somma può rappresentare un ostacolo per molte famiglie, anche se il mutuo appare più conveniente.
Attualmente, l’affitto medio mensile per un'abitazione di questo tipo è di circa 904 euro, mentre la rata del mutuo si aggira sui 516 euro. Tuttavia, il vero problema è l'acconto richiesto per comprare casa.
Secondo Vincenzo De Tommaso, portavoce di idealista, "il problema principale per molte famiglie italiane non è tanto la capacità di pagare la rata del mutuo, quanto la difficoltà di accumulare i risparmi necessari per l’acconto. Gli alti prezzi degli affitti rendono difficile risparmiare e accedere alla proprietà della casa. La soluzione potrebbe essere un aumento dell’offerta di case in affitto, il che porterebbe a un calo dei prezzi e a un mercato più equilibrato."
Differenze tra affitto e mutuo: Messina al primo posto, Torino prima tra i grandi centri
In molte città, la differenza tra affitto e rata del mutuo è meno marcata rispetto alla media nazionale del 75%. Solo 17 capoluoghi su 79 mostrano uno scarto significativo, con Messina in testa (+154%), seguita da Genova (+116%) e Catania (+111%). Altri capoluoghi con divari superiori al 100% sono Catanzaro (+104%), Cosenza (+103%), Brindisi (+101%), Siracusa (+101%) e Caltanissetta (+100%).
Tra i grandi centri, Torino registra una differenza del 74%, seguita da Napoli (+48%), Roma (+43%) e Milano (+33%). Al contrario, città come Pesaro (-5%), Bolzano (-9%), Rimini e Trento (-12%) sono le uniche dove l'affitto è più economico rispetto alla rata del mutuo.
Differenze nelle province
A livello provinciale, la disparità tra affitto e mutuo è ancora più pronunciata. Aosta è la provincia con la differenza maggiore, dove gli affitti sono più alti del 170% rispetto alle rate dei mutui, seguita da Ravenna (+166%) e Lucca (+163%). Complessivamente, sono 22 le province in cui l'affitto costa almeno il doppio della rata del mutuo.
All'opposto, Bolzano è l’unica provincia italiana dove il canone di affitto è inferiore del 9% rispetto alla rata del mutuo. Altre province con differenze ridotte sono Verona (+11%), Trento (+14%) e Napoli (+18%). A Roma e Milano, la differenza è rispettivamente del 70% e dell'85%.
Acquisto casa: a Milano servono oltre 124.000 euro di risparmi per l'acconto del mutuo
Per accedere a un mutuo, è fondamentale avere risparmi sufficienti per coprire l'acconto, che corrisponde generalmente al 20% del valore dell’immobile, oltre a circa il 10% per le spese accessorie. In totale, occorre disporre del 30% del valore dell'immobile. Milano è la città con il capitale iniziale più alto richiesto, con una media di 124.191 euro, seguita da Bolzano (109.363 euro), Venezia (96.820 euro) e Firenze (81.913 euro).
Tra le principali città italiane, Roma richiede un acconto medio di 71.563 euro, mentre a Napoli la cifra scende a 65.785 euro. Torino, con 38.244 euro, è sotto la media nazionale di 42.703 euro. Biella è la città dove si richiede il minore ammontare di risparmi (14.727 euro), seguita da Ragusa (17.174 euro) e Caltanissetta (17.321 euro).
A livello provinciale, Bolzano richiede la somma più alta per accedere a un mutuo (112.735 euro), seguita da Milano (78.386 euro), Rimini (74.220 euro) e Savona (67.009 euro). A Roma, la somma necessaria è di 57.385 euro, mentre Biella richiede l’importo più basso (12.069 euro).
Affitti e mutui: Milano la più cara, Biella e Caltanissetta le più convenienti
Milano è la città con il prezzo di affitto più alto per appartamenti con due camere da letto, con una media di 1.825 euro al mese, seguita da Firenze (1.398 euro) e Venezia (1.295 euro). Le città con gli affitti più bassi sono Caltanissetta (418 euro), Asti (430 euro) e Alessandria (454 euro).
Anche per le rate dei mutui, Milano è al primo posto con una rata media di 1.500 euro al mese, seguita da Bolzano (1.321 euro), Venezia (1.170 euro) e Firenze (990 euro). Roma si piazza nona, con una rata media di 865 euro, mentre Napoli è al dodicesimo posto con 792 euro. Le rate più economiche si trovano a Biella (178 euro), Ragusa (207 euro) e Caltanissetta (209 euro).
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