Andamento del mercato immobiliare a Milano e nell’hinterland
Da una recente indagine condotta dal Centro Studi del Gruppo Sarpi Immobiliare sono emersi dati interessanti relativi all’andamento del mercato immobiliare a Milano e nell’ hinterland, infatti si sta registriamo un rallentamento delle trattative più in città meno nell’hinterland.
Contrariamente a ciò che sta accadendo nella nostra grande Milano, l’hinterland e alcune piccole città nei suoi dintorni, stanno mostrando segnali di crescita.
Abbiamo fatto sul tema qualche domanda al dottor Emanuele Barbera, presidente del Gruppo Sarpi Immobiliare uno dei primi dieci franchising immobiliari italiani presente sul mercato italiano dal 1956.
“Pur essendo Milano con la vendita del prodotto nuovo ancora competitiva e capace di attirare capitali e investitori, - dichiara il Presidente - da dopo la pandemia, abbiamo assistito nelle grandi città e in particolare a Milano, ad una migrazione verso l’hinterland. Questo fenomeno, - spiega il dottor Barbera - dettato dalla necessità di avere maggiori spazi, sopratutto aperti come giardini e terrazzi, ha portato migliaia di persone a valutare soluzioni che prima non venivano nemmeno considerate”.
Abbiamo chiesto al Presidente, cosa spinge gli acquirenti a selezionare l’hinterland piuttosto che Milano.
“Nell’hinterland - dichiara - è possibile comprare immobili di nuova costruzione a prezzi assolutamente più competitivi, più facilmente finanziabili e che permettono uno stile di vita, più green ed ecosostenibile. In sintesi, i clienti cercano un hinterland qualitativo, ben servito, a prezzi vantaggiosi, immobili nuovi o rinnovati, migliorati nei servizi e con nelle soluzioni tecnologiche innovative”.
“In questa direzione - continua il dottor Barbera - va il progetto edilizio curato da Sarpi che sta sorgendo nella cittadina di Busto Arsizio (VA), Luci nel Bosco (LNB), una riuscitissima operazione di rigenerazione urbana che ha messo al centro gli attuali temi della sostenibilità e dell’ecologia”.
I tre palazzi, di cui ha fatto cenno il Presidente di Sarpi Immobiliare, che sorgono nel complesso residenziale sono immersi in un ettaro di verde interamente riqualificato e attrezzato.
Torre Orso, torre Volpe e torre Capriolo sono composte da 8 piani per un totale di 110 appartamenti, il complesso sorge a pochi minuti a piedi dalla stazione ferroviaria, posizione strategica per gli spostamenti verso Milano o verso Varese, che permette di vivere in mezzo al verde con la comodità di essere in centro città.
Le finiture eleganti, le scelte progettuali ed illuminotecniche attente e moderne, gli accostamenti cromatici e materici ricercati, rendono la residenza LNB esclusiva e all’avanguardia con le grandi metropoli europee.
E il consenso Sarpi Immobiliare lo ha riscontrato, infatti in questi ultimi mesi vi è stata una forte richiesta da parte di compratori che hanno lasciato Milano per Busto, interessati a cambiare il proprio stile di vita senza rinunciare a servizi di qualità.
“Queste zone - ha affermato in chiusura il dottor Barbera - risultano essere una perfetta alternativa alla città, con collegamenti comodi e servizi di alta qualità e con costi più contenuti rispetto alla metropoli. La scelta di vivere a Busto in LNB, dà la possibilità di vivere in un contesto più tranquillo e sostenibile, a misura d’uomo”.
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