Indagine di Fides ADV sul mercato degli uffici
Aggiornamento: 21 feb 2022
Commento di Matteo Barbera, amministratore delegato del Gruppo Sarpi Immobiliare.
“Il mercato degli uffici - osserva Matteo Barbera - ha subito un netto rallentamento a causa della pandemia e del diffuso smart working. Ed ora a due anni di distanza, molte società si chiedono cosa fare con tutti gli immobili ad uso ufficio non o parzialmente utilizzati”.
In particolare, con il supporto di Fides Adv è stata condotta un’indagine su 500 clienti impiegati in grandi società con più di 150 dipendenti, tra cui 35 manager, 140 senior e 325 dipendenti generici, per avere un’eterogeneità del campione.
Diventa innanzitutto fondamentale capire le esigenze dei lavoratori e che servizi si aspettano da un ufficio, nell’ottica di dover presto riprendere il lavoro in presenza che vede un forte interesse da parte di grosse società e aziende che si ritrovano ad avere molti immobili con destinazione d’uso proprio uffici
“Obiettivo di tale indagine - continua Matteo Barbera - è quella di capire le mutate necessità nel settore del lavoro, a due anni dall’inizio della pandemia, che ha cambiato il modo di concepire il lavoro”.
In un’ottica di riqualifica di tanti edifici e spazi ad uso ufficio presenti a Milano e nelle aree limitrofe, quello che sorge spontaneo chiedersi è cosa si aspettano i lavoratori da un ufficio nel 2022.
La domanda stata posta a 500 impiegati nei mesi di novembre e dicembre 2021.
Molte società si sono trovate ad avere importanti immobili nelle zone periferiche di Milano, con destinazione d’uso ufficio.
“Non essendo possibile proporre degli sviluppi di conversione a residenziale - osserva Matteo Barbera - la tendenza è quella di pianificare degli interventi di riqualifica per questi uffici, con l’ottica di spostare parte della produttività”.
Partendo da tre potenziali progetti di riqualifica con valori dell’ordine di 10.000 mq o superiori, in fase di sviluppo da parte di importanti SGR, Sarpi in collaborazione con Fides Adv ha voluto indagare sulle aspettative dei dipendenti per potenziali nuovi uffici.
I clienti intervistati, tutti selezionati da società di con almeno 150 dipendenti, hanno per la maggior parte cambiato le proprie abitudini, per via dello smart working totale o comunque ufficio alternato a smart working.
Questi i risultati in grafica.
Fonte: Centro studi Sarpi Immobiliare con il supporto di Fides ADV
”Per portare un dipendente a spostarsi su uffici più periferici, - aggiunge l’Amministratore Delegato Matteo Barbera - soprattutto dopo un periodo che ha visto una certa “comodità” grazie allo smart working da casa, le società devono per ritornare appetibili, garantire determinati servizi”.
Dalla nostra indagine è emerso che un requisito fondamentale indicato da oltre il 90% degli intervistati è la vicinanza ai servizi pubblici anche forniti dalla società, che permettano in sostanza un rapido collegamento tra casa e ufficio.
“La gestione del tempo è diventata sempre più un concetto importante per le persone” - osserva l’A.D.
Altro servizio che viene ritenuto importante dai dipendenti è la possibilità di avere una palestra interna ad uso esclusivo, o comunque nei pressi della società con agevolazioni per i dipendenti. Questo permetterebbe di gestire bene le pause e di risparmiare tempo nel corso della giornata.
Una parte del campione, direttamente interessata in quanto genitore, ha indicato come servizio utile la possibilità di avere un asilo interno, con agevolazione per i figli dei dipendenti, anche questo permetterebbe una miglior gestione del tempo.
Per quanto riguarda invece l’aspetto benessere e socializzazione, il trend è quello di seguire le orme delle grosse multinazionali americane ed estere. Dall’analisi di mercato risulta che oltre il 70% degli intervistati si aspetta di avere a disposizione aree relax dove socializzare, aree svago, oltre a ristoranti interni e aree lounge, magari all’ultimo piano, con terrazze che permettano di godersi le giornate di sole nei mesi più caldi.
Non ultimo, un altro servizio che verrebbe apprezzato soprattutto dai lavoratori in trasferta è la presenza in azienda di un’area foresteria, dove potervi soggiornare in caso di viaggi di lavoro.
“L’ufficio non viene più concepito come solo ed esclusivo luogo di lavoro - conclude Matteo Barbera - il benessere del lavoratore è importante perché questo in genere coincide spesso con un aumento positivo della produttività. È per tale motivo che diventa importante avere uffici moderni, tecnologici, dove al lavoratore possa piacere passare il proprio tempo”.
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