Informazioni per il calcolo dell’ISEE
L’Isee è un indicatore della situazione economica di un nucleo familiare che include reddito e patrimonio dei suoi componenti. Serve a stabilire se un nucleo familiare si trova all’interno delle soglie necessarie per accedere ad agevolazioni fiscali stabilite dalla legge, quali assegno unico o reddito di cittadinanza o prestazioni sociali e fiscali agevolate.
L’Isee può essere corrente o ordinario. L’Isee corrente è relativo non all’anno in corso ma a quello precedente, l’idee ordinario si riferisce alla situazione reddituale e patrimoniale dei 24 mesi precedenti.
E’ l’Inps che effettua il calcolo dell’Isee utilizzando specifici parametri e applicando alcune maggiorazioni. In particolare si applica una maggiorazione di 0,35 per ogni ulteriore componente del nucleo famigliare, 0,5 per ogni componente con disabilità, 0,2 in caso di tre figli, elevata a 0,3 in presenza di almeno un figlio di età inferiore a tre anni, 0,35 in caso di quattro figli, 0,5 in presenza di cinque figli.
Per richiedere l’Isee occorre presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), il documento che contiene gli estremi anagrafici, di reddito e patrimonio del nucleo familiare. La si può ottenere on line attraverso il sito INPS, usando l’isee precompilato fornito dall’agenzia delle entrata, oppure tramite Caf.
Al fine del calcolo dell’Isee e della presentazione della Dsu i documenti necessari sono, il documento di identità, lo stato di famiglia, il codice fiscale, la dichiarazione dei redditi, l’eventuale contratto d’affitto con copia dell’ultimo canone d’affitto versato, il saldo contabile dei depositi bancari e postali, eventuali titoli posseduti, dati del patrimonio immobiliare così come risultanti da visura catastale, eventuale contratto di assicurazione sulla vita.
Sul sito Inps è a disposizione di ogni cittadino un simulatore di calcolo dell’Isee.
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