Uffici che diventano case: perché la riconversione è il futuro delle grandi città
- Federico Panni
- 12 ore fa
- Tempo di lettura: 2 min
Negli ultimi anni, molte grandi città nel mondo stanno vivendo un cambiamento strutturale che sta ridisegnando il volto di interi quartieri. Due fattori principali – la diffusione del lavoro da remoto e il consolidamento degli acquisti online – hanno diminuito la richiesta di uffici e negozi, lasciando migliaia di metri quadri inutilizzati. In questo nuovo scenario urbano, cresce la tendenza a trasformare spazi direzionali e commerciali in abitazioni.

Questa evoluzione si sta facendo strada soprattutto in metropoli come Londra e New York, dove la domanda abitativa è molto alta e ogni metro quadrato inutilizzato rappresenta un’opportunità. Secondo recenti ricerche, tra marzo e novembre 2024 a Londra sono state presentate oltre 3.200 richieste per convertire immobili da uso ufficio a residenziale, con un incremento di oltre il 50% rispetto al periodo pre-pandemia.
Non si tratta solo di una risposta alla riduzione della domanda di uffici, ma di una vera e propria strategia urbana per dare nuova vita agli edifici esistenti. Il valore degli spazi commerciali sfitti è in forte calo, mentre quello delle abitazioni continua a crescere: una dinamica che spinge molti investitori a cambiare destinazione d’uso agli immobili.
Ma perché questa trasformazione è così interessante? I vantaggi sono molteplici:
Efficienza ambientale: la riqualificazione spesso comporta interventi per migliorare le prestazioni energetiche, riducendo l’impatto ambientale complessivo.
Valorizzazione urbana: il recupero di edifici già esistenti limita il consumo di suolo e contribuisce a riattivare zone della città meno frequentate.
Risposta alla domanda abitativa: nuove unità residenziali aiutano ad alleviare la pressione sul mercato, offrendo alternative in aree centrali o ben collegate.
Quartieri più vivibili: sostituire uffici vuoti con case abitate restituisce vitalità a intere strade e migliora il tessuto sociale.
Valore di mercato più stabile: le abitazioni tendono ad avere una valutazione più alta e una domanda più costante rispetto agli immobili commerciali.
Sicurezza dell’investimento: il comparto residenziale garantisce una maggiore resilienza, soprattutto in periodi di incertezza economica.
E in Italia?
Nel nostro Paese, questo processo è ancora agli inizi. La burocrazia urbanistica rappresenta spesso un ostacolo: il cambio di destinazione d’uso richiede permessi specifici che variano da città a città. In alcuni comuni, le amministrazioni locali incentivano queste trasformazioni, mentre in altri si tende a limitarle per timore di un uso non conforme degli spazi.
Come può aiutarti Sarpi Immobiliare?
Anche se in Italia la trasformazione degli uffici in abitazioni non è ancora un fenomeno di massa, le opportunità non mancano. Il nostro team di Sarpi Immobiliare affianca investitori, privati e operatori del settore nella valutazione concreta di immobili da riconvertire. Dallo studio di fattibilità alla consulenza tecnica e urbanistica, fino al supporto in fase di compravendita, possiamo guidarti passo dopo passo verso un investimento sostenibile e redditizio.
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